Minicrociera Komaros:
ESPERIENZA, FORMAZIONE, ASSOCIAZIONE
Conclusa la tre giorni di immersioni nei fondali di Giannutri e dell’Argentario:
emozioni nel blu alla scoperta della subacquea più impegnativa in un contesto di familiarità che ha premiato l’essere gruppo.
7 splendide immersioni (di cui 2 notturne) nei fondali di Giannutri e dell’Argentario a profondità fino ai – 42 m; 27 partecipanti (fra corsisti e sub free), 8 istruttori e 1 assistente istruttore, ma soprattutto, tantissimo mare da godere insieme dall’alba al tramonto.
È questo il bilancio dell’ultima, tradizionale, “minicrociera” organizzata nei giorni dal 7 al 9 luglio dalla ASD Komaros Sub Ancona; un evento atteso e partecipato non solo da coloro che dovevano sostenere le immersioni d’esame valide per il conseguimento dei brevetti di 2° ARA e Profonda, ma anche da molti, soci del Komaros, hanno scelto questa formula privilegiata per condividere esperienza, didattica, formazione ed aggiornamento in un’atmosfera di calda ed amichevole partecipazione.
Proprio quest’ultimo è stato l’aspetto caratterizzante della tre-giorni a bordo della motonave Marea, dove, più che gli spazi ovviamente contenuti, è stata la golosa cucina di Barbara e Stefania figlie del comandante Gennaro a dare al tutto un sapore di convivialità contribuendo altresì alla maggior socializzazione e allo scambio intergenerazionale.
Notevoli i punti scelti per le varie immersioni: Punta Secca, Secca di Punta Secca, Secca dei Piemontesi, Punta San Francesco, gli Archetti (Isola di Giannutri) e l’emozionante Scoglio del Corallo all’Argentario. Un tripudio di cigliate, pareti verticali, praterie di posidonia, grotte, anfratti e archi naturali dove l’emozione è andata in crescendo di tuffo in tuffo davanti all’esplosione di biodiversità che caratterizza questo tratto del Tirreno toscano (che ha regalato ai sub anche il brivido della corrente).
Aragoste, dentici, barracuda, curiose murene e polpi elusivi, tronfie lepri di mare e timide cernie, re di triglie, gronchi, nuvole di castagnole, avvistata anche una Torpedine, in un giardino multicolore di spugne incrostanti gialle, viola e rosso bruno nelle quali scovare tutta la microfauna degli invertebrati (gorgonie rosse e gialle, briozoi, echinodermi, celenterati sessili, spettacolari nudibranchi, anellidi…), fino all’emozionante incontro finale con sua maestà il corallo rosso!
A garantire la sicurezza di corsisti e sub free l’ottima squadra degli Istruttori Komaros: Fabio Fiori, Diego Fiori, Francesco Flores, Carlo Alberto Neri, Mauro Severini, Marco Ammassari, Marzio Merli, Alessandro Babbini e l’assistente istruttore Andrea Giordani.
Un’esperienza di mare e di immersioni indimenticabili ma anche, e soprattutto, un’occasione di crescita personale ed associativa che non si archivia facilmente con la risistemazione della propria attrezzatura, ma va necessariamente riportata nel quotidiano, nel rapporto di condivisione con i nuovi associati e con coloro che si avvicinano alla subacquea e al Komaros.
Articolo: Piastrellini Alberto
Foto: Francesco Flores