La Cernia è un pesce di notevoli dimensioni, generalmente di profondità, dalle carni eccellenti, appartenente alla famiglia dei Serranidi. Vive sui fondali rocciosi, nascondendosi nelle grotte e negli anfratti. É un pesce solitario, diffuso in tutto il mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico. Si nutre di molluschi, crostacei e pesci ed è molto longevo, può vivere fino 40-50 anni.
Ha un aspetto possente, un corpo compatto, ed una grande bocca. Predilige inghiottire piuttosto che mordere pesci di piccola e media dimensione, molluschi e crostacei che poi tritura con le apposite placche dentarie che si trovano all’interno della sua faringe. La pelle è ruvida e spessa. Ha un’unica pinna dorsale e tre aculei vicino al margine della camera branchiale. È un pesce dalle grandi prestazioni fisiche, infatti è in grado addirittura di risucchiare la preda con le sue enormi branchie. La colorazione varia in base alle diverse specie, alcune colorate altre monocrome.
Altre cernie che possiamo trovare sono: La Cernia di fondale è di colore bruno con macchioline grigie, le sue pinne sono nere mentre il bordo della coda è bianco. La Cernia dorata è di colore bruno grigio, più chiaro sul ventre, deve il suo nome ad una macchia gialla sui fianchi. La Cernia nera è di colore nero-grigio omogeneo, con due linee nere tra l’occhio e il margine della camera branchiale. La Cernia rossa è di colore bruno rossastro con numerose macchioline chiare sui fianchi, è la specie meno diffusa nei mari italiani. La Cernia bianca è di colore grigio chiaro con strisce più chiare e linee bianche che corrono tra l’occhio e il margine della camera branchiale; anche questa specie è rara nei mari italiani.
Cernia Bruna – Pianosa 2019
